ecco, quà in mezzo alle maestose Dolomiti, ora mi sembra di ritrovarmi, strano però, perchè l'anno scorso nel mare dell'isola d'Ischia ho avuto la stessa impressione... Credo dipenda a questo punto dal tempo dilatato che la vacanza ti regala a darti l'occasione di ... ritrovarti! Ciao Cat
Ciao Gaz, conosco pochissimo la montagna (ci sono stata solo una volta da bambina). Dev'essere suggestiva in estate! Io devo dire che mi ritrovo e sento a casa solo in viaggio, in movimento...chissà, forse in un'altra vita devo essere stata una lumachina o una tartaruga (creature che adoro da sempre!). Buone vacanze!!! Cat
È questa perla come è che mi era scappata!? È bella perché si prende gioco del "luogo comune" (comunque in linea di massima verissimo) che non si possa essere in pace in nessun posto se non si è in pace con se stessi. Può sembrare sciocchina, invece è molto profonda... rende perfettamente l'idea di quella sensazione di benessere (spirituale oltre che fisico) che si prova quando si fa una passeggiata in montagna e ti senti rinascere e pieno di gioia... perché si entra in contatto con l'Assoluto.
La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore Voltaire
photo by Arianna Passerini
N.B. 1. Sulla busta photo (scattata a Gerusalemme) by CHIARA TOCCI. 2. Se le immagini e i video presenti sul blog dovessero risultare troppo piccoli clikkateci sopra 2 volte e ve li godrete in una dimensione accettabile :)
Sviaggi è dedicato ai viaggi "altri" si parte dal presupposto che la "mappa non sia il territorio"... insomma sviaggi si occupa del viaggiare come pratica di vita, come pratica di riappropriazione del territorio attraverso i propri passi.
Il viaggio inteso come andare verso, apertura...una pratica quotidiana da svolgere sempre anche quando ci accingiamo solo a voltare l'angolo. Il viaggio inteso come ricerca e non come fuga. Sviaggi vuol essere un invito a mantenere desta la capacità di sorprendersi e di MERAVIGLIARSI anche quando si viaggia per lavoro, si è costretti a fare la fila alla posta, si è "rinchiusi" in un eurostar, ecc... Ma è anche un invito a non sottovalutare un viaggio in particolare, il più faticoso di tutti (dal quale, sicuramente, non si torna uguali a come si è partiti): quello che si intraprende per cercarSI davvero e non per fuggire.
"Who are you?" said the Caterpillar...
Sviaggiè un blog scritto a + mani per questo il Bruco (o meglio il Brucaliffo della versione disneyana) di Alice nel paese delle meraviglie ci è sembrato l'avatar più adatto a noi (che speriamo di aggiungerne presto 2, 4, 6 di mani!). Un bruco che se ne sta seduto su un fungo a fumare da un narghilè e che cambierà "forma" , rappresenta soprattutto lo stato d'animo con cui vorremmo partire ogni giorno! "WHO ARE YOU?"
Flicka flicka flicka! / Here you are / Cata cata cata! / Caterpillar girl...
"What the caterpillar calls the end, the rest of the world calls a butterfly"
NOTE 1. La maggior parte dei testi e delle immagini pubblicate sono di proprietà degli autori del blog. I testi e le immagini tratte da internet (di cui citiamo sempre la fonte) sono stati valutati di "pubblico dominio", ma qualora il loro uso violasse i diritti d'autore, comunicatecelo e provvederemo alla loro rimozione. 2. Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto è aggiornato senza periodicità e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 62/2001
Ottobre 1968, Giochi Olimpici di Città di Messico.
Nel corso della premiazione della finale dei 200 m, 2 atleti USA, Tommie Smith e John Carlos, rispettivamente medaglia d'oro e medaglia di bronzo, salgono sul podio e, a capo chino, salutano l'inno americano alzando un pugno guantato di nero.
È il loro clamoroso atto di protesta contro le discriminazioni razziali che avvengono nel loro paese.
Al movimento del Black Power faceva riferimento il gesto di Smith e Carlos, che suscitò grande scalpore perché trasmesso in tutto il mondo dalla televisione.
I due atleti vennero immediatamente espulsi dalla squadra olimpica e la loro carriera sportiva venne stroncata.
3 commenti:
ecco, quà in mezzo alle maestose Dolomiti, ora mi sembra di ritrovarmi, strano però,
perchè l'anno scorso nel mare dell'isola d'Ischia ho avuto la stessa impressione...
Credo dipenda a questo punto dal tempo dilatato che la vacanza ti regala a darti l'occasione di ... ritrovarti!
Ciao Cat
Ciao Gaz, conosco pochissimo la montagna (ci sono stata solo una volta da bambina). Dev'essere suggestiva in estate!
Io devo dire che mi ritrovo e sento a casa solo in viaggio, in movimento...chissà, forse in un'altra vita devo essere stata una lumachina o una tartaruga (creature che adoro da sempre!).
Buone vacanze!!!
Cat
È questa perla come è che mi era scappata!? È bella perché si prende gioco del "luogo comune" (comunque in linea di massima verissimo) che non si possa essere in pace in nessun posto se non si è in pace con se stessi. Può sembrare sciocchina, invece è molto profonda... rende perfettamente l'idea di quella sensazione di benessere (spirituale oltre che fisico) che si prova quando si fa una passeggiata in montagna e ti senti rinascere e pieno di gioia... perché si entra in contatto con l'Assoluto.
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