Il Musée du quai Branly è dedicato alle culture e alle arti dei popoli “non occidentali”. Tra i progetti fin qui più originali dell’istituzione parigina c’è stata la produzione di cinque film, sguardi d’autore che rinnovano l’approccio antropologico, per testimoniare le condizioni di vita in regioni lontane (Gabon, Ucraina, New Mexico, Cina e Nepal), rimaste ai margini della modernità.
Da segnalare in particolare gli episodi L’Argent du charbon del cinese Wang Bing e Lumière du Nord del russo Sergei Loznitsa, due autori chiave del documentario contemporaneo. Il confanetto esce in Francia per Editions Montparnasse. (a cura di Sergio Fant)
Fonte: Internazionale.it
Info
37, quai Branly
75007 – Paris
Tél : 01 56 61 70 00
mardi, mercredi et dimanche : de 11h à 19h
jeudi, vendredi et samedi : de 11h à 21h
Nessun commento:
Posta un commento